Industria della carne e dei prodotti ittici
L’insieme dell’industria della lavorazione delle carni e del pesce è costituita da un discreto numero di sottoinsiemi legati alle fasi della lavorazione stessa. La filiera industriale prevede infatti l’allevamento degli animali, la macellazione, la lavorazione e la trasformazione, l’eventuale stagionatura/cottura ed infine il confezionamento. In Europa le carni dirette al consumo umano devono provenire da animali che siano stati sottoposti, a cura del veterinario ufficiale a visita ante mortem e a ispezione post mortem che attesta la salubrità e l’idoneità delle carni stesse. Nonostante i suoi benefici, il consumo di pesce e frutti di mare può causare reazioni allergiche, infezioni o intossicazione; questi sono frequenti soprattutto in paesi come l’Italia con un alto consumo di pesce anche crudo. Pertanto, i controlli in questo segmento industriale mirano a garantire la sicurezza microbiologica / chimica e la prevenzione di frodi e sofisticazione, ma anche la salute e il benessere degli animali. Facciamo rientrare in questa categoria anche l’industria della produzione di uova e degli ovo-prodotti.